Il disturbo d’ansia sociale è spesso collocato intorno al dodicesimo anno di età, periodo in cui i ragazzi sviluppano e costruiscono le loro relazioni sociali stabili con i coetanei, sia all’interno del contesto scolastico, sia all’esterno.

 

I bambini e gli adolescenti con disturbo d'ansia sociale sono eccessivamente preoccupati di poter fare qualcosa di imbarazzante o umiliante  che possano indurre gli altri a pensare male di loro.

 

Sono così preoccupati di poter essere giudicati negativamente dagli altri che evitano di fare o dire qualsiasi cosa possa loro causare un’umiliazione.

 

Le situazioni temute da bambini e ragazzi con disturbo d’ansia sociale si suddividono in due categorie:

        

1) Basate sulle performance

2) Basate sull’interazione

 

I bambini più piccoli manifestano il loro malessere attraverso capricci, rifiuti e comportamenti evitanti in tutte quelle situazioni che li vedono uscire dalla loro zona di confort.

 

Al contrario, gli adolescenti possono semplicemente evitare incontri di gruppo o mostrare poco interesse nel fare nuove amicizie.

 

 

Le tipiche manifestazioni comportamentali e somatiche del disturbo d’ansia sociale sono le seguenti:

 

-Difficoltà nel fare nuove amicizie.

-Paura o mancanza d’interesse nel provare cose nuove.

-Paura di parlare con persone sconosciute.

-Evitamento del contatto visivo.

-Difficoltà nel parlare in pubblico o di fronte alla classe.

-Estremo disagio quando si è al centro dell’attenzione.

-Auto esclusione sociale.

-Preoccupazioni relative a possibili valutazioni negative (anche quando non è in corso di valutazione).

-Mal di stomaco.

-Tremori.

-Eccessiva sudorazione.

 

Dr. Tarroni, Psicoterapia Breve Strategica - Psicologo Bologna